Il 30 novembre, presso la sede di Azzurro Digitale, in un incontro organizzato da Startup Grind abbiamo presentato al pubblico il progetto Bikescan365.
Stefano Marchi, fondatore e amministratore delegato, ha introdotto Bikescan365 spiegando che si tratta di un marketplace in cui privati e rivenditori possono vendere le proprie biciclette, ampliando così le possibilità di vendita. La differenza principale rispetto ai marketplace tradizionali come Subito.it, eBay o simili è che Bikescan365 è specializzato nel mondo delle biciclette.
“Gli utenti possono registrarsi nel portale, inserire le loro biciclette in vendita, catalogarle in modo appropriato e renderle disponibili al pubblico. Questa stessa opportunità è estesa ai rivenditori, che possono caricare il loro catalogo e vendere le biciclette anche al di fuori del loro negozio fisico.
In sintesi, Bikescan365 porta la digitalizzazione nel mondo dei rivenditori di biciclette, consentendo loro di ampliare la presenza online.”
Alessandro Cicolin, socio e responsabile commerciale, ha sottolineato che il settore delle biciclette sta vivendo una forte espansione, sia prima che durante la pandemia, con una crescente domanda di biciclette nuove e usate. Inoltre, si sta assistendo a una crescita delle infrastrutture ciclabili in Europa, che collegano addirittura diversi stati.
“Questo trend richiede negozi sempre più digitali per quanto riguarda l’esposizione e la scelta delle caratteristiche delle biciclette, ma allo stesso tempo fisici per fornire know-how ed esperienza ai clienti.”
Simone Carpanese, socio e responsabile marketing, ha evidenziato che Bikescan365 non è semplicemente un negozio online di biciclette, ma un vero e proprio punto di aggregazione per gli appassionati di ciclismo.
“Proprio come i negozi fisici diventano spesso luoghi di incontro per gli appassionati locali, Bikescan365 offre una serie di contenuti che verranno sviluppati nel futuro e che diventeranno un punto di riferimento per chi ama il mondo delle biciclette, che sia per il ciclismo su strada, il cicloturismo o il gravel. L’obiettivo è non solo trovare la bicicletta giusta per la passione di ognuno, ma anche promuovere il ciclismo come mezzo di spostamento quotidiano, contribuendo così alla riduzione dell’inquinamento nelle città.”
Tommaso Pittarello, imprenditore e moderatore dell’evento, ha sottolineato l’importanza del digitale nel settore delle biciclette. Ha evidenziato come la ricerca di informazioni e il coinvolgimento degli appassionati avvenga principalmente online, attraverso social media, video e altre piattaforme digitali. Il digitale è diventato un punto di ingresso per conoscere e scoprire la passione per la bicicletta, ma alla fine, il contatto fisico con il prodotto e il negozio rimangono fondamentali. Il digitale e il fisico si integrano sempre di più, consentendo alle aziende di raggiungere un pubblico più vasto e coinvolgere potenziali clienti in tutto il mondo.
